Michela Capriello – Stati d’Animo
Preferisco vedermi morta, anziché non veder te viva accanto a me.
Preferisco vedermi morta, anziché non veder te viva accanto a me.
È già Mattina, il sole illumina il mio viso sorridente grazie a te, i miei occhi felici perché tu ci sei, perché tu sei prima cosa bella che visto.
Amo le cose semplici. L’odore del mare. Il vento che mi scompiglia i capelli. L’odore del caffè al mattino. L’alba, quando il mondo pian piano si sveglia dal suo torpore. Il tramonto che colora l’orizzonte di mille sfumature. La mia gatta accucciata sulle mie gambe mentre leggo. Un prato verde e un albero sotto cui meditare. Le carezze sui capelli. Gli abbracci. Quelli che ti entrano dentro. Quelli che ti scaldano quando il cuore ha freddo. Quelli che pensi di non volerli, ma è l’unica cosa di cui hai bisogno. Quelli che ti tengono quando vuoi scappare.
Non temere se cadi dieci volte, non temere. Ti rialzerai un milione di volte più forte di prima.
Da buon universitario sessantottino ho sempre amato la pesca. Niente ti rilassa più’ di una canna.
A volte abbiamo bisogno di fermarci e pensare. Ma pensare a cosa?
Dopo tutto, non vorrei essere diversa da come sono. Mi vado bene così, testarda e complicata, solare e malinconica, speranzosa e coraggiosa, un mix di tanti ingredienti, mescolati a mille difetti da migliorare. Con altrettanto mille montagne da scalare, con tante lacrime da asciugare, con tanti ostacoli da oltrepassare. Con mille problemi da risolvere. Come tutti d’altronde. Ma dopo tutto, se così non fosse, cosa c’insegnerebbe la vita, da cosa capiremmo i valori importanti dell’esistenza!?.