Giorgio De Luca – Stati d’Animo
Ci sono silenzi con tonalità di voci differenti. Il meno “gridato” è quello che penetra di più, che lacera l’anima.
Ci sono silenzi con tonalità di voci differenti. Il meno “gridato” è quello che penetra di più, che lacera l’anima.
Quando hai nel cuore il gelo di un’addio, non ti riscalda nemmeno il sole d’agosto.
Non vendere la dignità per un attimo di celebrità.
Non è cercando altrove che si trovano le risposte ai tuoi perché, è guardando dentro se stessi che troviamo ciò che cerchiamo.
Certe lacrime sono più difficili da ignorare, sono lacrime che salgono dal cuore, fanno brillare gli occhi. Lacrime che verso per chi credevo diversa, e mi illudevo che usasse il cuore come me, prima di ogni cosa.
Avvertire sulla propria pelle i brividi della mente è flirtare con l’immaginazione.
Io non credo nella notte. Non credo a quando mia mamma mi vieta di rientrare a mezzanotte perché ha paura delle persone che ci possono essere a quell’ora. Io credo che se qualcuno mi deve fare o dire qualcosa lo faccia anche alle cinque, sei, sette, anche bussando alla porta di casa. E comunque essere abbandonata nuda al freddo tra le stelle non farà mai male quanto di quando m’hai abbandonata.