Edvania Paes – Stati d’Animo
Siano i tesori che le deiezioni andrebbero sotterrate. nel dubbio ho scavato una fossa dove depositare i miei sentimenti.
Siano i tesori che le deiezioni andrebbero sotterrate. nel dubbio ho scavato una fossa dove depositare i miei sentimenti.
Ero nella quiete del mio cuore, ascoltavo i miei battiti. Frammenti di pensieri che si intrecciavano con delusione e rabbia. Fogli di giorni che andrebbero cancellati, momenti di sconforto e pochi di gioia vera. Ma il bello del mio cuore è anche questo: sentirsi sfinito, ma trovare sempre la forza per andare avanti.
A volte penso che la gente se ne freghi di se stessa. Si perde talmente tanto di sé per scoprire tanto degli altri.
Amo il buio perché è la culla dell’immaginazione.
Resto sempre incastrata tra il volare e il cadere.
Voliamo, fluttuando maestosamente nell’aria, ascoltando il vento e il silenzio, nella luce del primo mattino. Chi potrebbe volere di più?
Non c’è una via di mezzo per un’emozione. O c’è o non c’è. Se non c’è nulla la crea, se c’è anche se l’annienti riaffiora. L’emozione di avere per la prima volta il mio libro fra le mani la regalo a voi, con la gioia nel cuore. Sempre controcorrente, mai contro cuore. Innamorarsi è ancora il miglior modo di ubriacarsi che conosco.