Megan Gandy – Abitudine
Vogliamo assaggiare qualcosa di nuovo, ma poi torniamo sempre ai vecchi sapori, quelli che conosciamo, che ci portiamo sempre dentro.
Vogliamo assaggiare qualcosa di nuovo, ma poi torniamo sempre ai vecchi sapori, quelli che conosciamo, che ci portiamo sempre dentro.
Spostando lo sguardo dall’abitudine, trovai la giusta via.
Serpeggia intermittente quella cosa che ti manca, ma non sai cosa!
Se devi cambiare qualcosa cambia la tua tristezza in allegria, cambia il tuo odio in amore, cambia la tua negatività in positività, cambia il tuo egoismo per la tua disponibilità, cambia la tua rabbia per la calma, cambia tutto quello che ti fa stare male e rimetti tutto quello che hai dimenticato e ti fa stare bene. Solo così sarai una persona serena.
Lunga vita a te, perché io possa vedere la tua faccia da culo, quando nonostante…
Scrivo la mia vita per ridere di me e ci riesco. Scrivo tredici ore al giorno, e mi passano come tredici minuti. Qual piacere ricordare i piaceri! Ma qual pena richiamarli a mente. Mi diverto perché non invento nulla. Ciò che affligge è l’obbligo che ho, a questo punto, di mascherare i nomi, dal momento che non posso divulgare gli affari degli altri.
L’abitudine a ciarlare rende l’uomo oratore.