Rosario Chippari – Stati d’Animo
Ci sono giorni come le persone. Hanno il sole sempre pronto dietro le nuvole, ma la paura di farlo uscire.
Ci sono giorni come le persone. Hanno il sole sempre pronto dietro le nuvole, ma la paura di farlo uscire.
Sono così inavvicinabile che neanche un’essenza divina mi tocca più anche solo con il pensiero.
Stonato, ribelle cuore, notte di dolore… solo al tramonto si placa il bagliore… Torno a sognare.
Se vali veramente, con fatica, riuscirai ad emergere anche senza l’aiuto di qualcuno. Chi non è stupido i tuoi valori li apprezzerà.
Io difficilmente sogno, cioè, quando mi sveglio, difficilmente ricordo quello che ho sognato.Ma l’altra notte era una notte magica.Nel sonno affondavo i piedi nudi nella sabbia, in una spiaggia lontana, sul bagnasciuga, la sottile linea del fronte che delinea gli spazi tra sogno e realtà. Non capivo se ero solo, ma credo di no. Di certo era sera, quasi al tramonto. Il sole discretamente tendeva all’arancione e i suoi raggi accarezzavano docilmente la pelle, la risacca suonava una cullante melodia, ipnotica, rilassante fino a provocare un leggero dolore nell’ascoltarla, una malinconia data dalla serialità del suo andare e venire, su e giù, flebile colonna sonora dell’anima.Forse ero solo, forse no, non ricordo bene. Pareva ci fosse qualcuno a tenermi per mano, camminando al mio fianco, dolcemente, una discreta e bianca presenza.Ma sapete come funzionano i sogni, spesso non si focalizzano i visi e le situazioni. Rimangono dei frammenti, dei piccoli pezzi di puzzle da assemblare al risveglio.Questo succede quando si ha un risveglio naturale, mite, graduale.Alle ore tre e venticinque vivevo in quel sogno. Ovattato, calmo, docile, forse innamorato dell’Angelo che camminava insieme a me e divideva la sua mano con la mia. Una felicità dimenticata quanto inaspettata.Appunto.Possibile che le porte del paradiso si possano spalancare anche per un diavolo come il minchione qui presente!
Amo il mio equilibrio instabile, tra saggezza e follia, serenità e rabbia, perché mi rende maledettamente vero.
Dove sono finiti i miei sogni, i miei desideri, le mie speranze? Sono volate via lontane da me, non ho fatto nulla per raggiungerli, per riprenderli li ho lasciati andare via senza neanche accorgermene.