Antonio Curnetta – Stati d’Animo
La luce del giorno acceca, ma di notte si vede tutto. Di notte tutto è chiaro.
La luce del giorno acceca, ma di notte si vede tutto. Di notte tutto è chiaro.
I colori dell’arcobaleno? Ogni tanto la vita mi permette di vederli viverli e portarli nell’anima mia! E quando il cielo sembra grigio li tiro fuori e ne dipingo il mio mondo!
A volte le parole non hanno senso in certe circostanze, tutto sembra banale, illogico, superficiale. Potrei trovare lo scritto più bello, la frase più intensa, ma niente sostituisce un vero e unico momento di silenzio, perché in quel momento è il cuore che parla, abbraccia ed è così forte la sua voce che contempli il tuo, il suo, il nostro silenzio.
La vita ha sempre un senso, anche quando sei sconfortato e non lo vedi. Il senso è dentro di te, sempre, e accompagna la luce della consapevolezza tra le pieghe più nascoste e buie dell’anima; è un’ombra indelebile, che acuisce la sensibilità attraverso il dolore e la gioia: percorsi illuminanti di sapienza.
Canta al sole la tua solitudine, chiamalo nelle nebbie. Convincerà la notte a lasciarti passare.
Siamo solo numeri scritti su di un tabellone nero senza nome e cognome, buoni solo per contare i minuti, nessun diritto, nessuna speranza che possa estrarre ciò che rimane intrappolato nel fango che attanaglia la nostra rivoluzione, desiderosi di realizzare sogni che sono chiusi a chiave da ombre senza futuro, ma solo speranzosi che passano accrescere il proprio potere. Spezzeremo le catene emergendo dall’ombra per sperare in un futuro che possa regalarci tanta libertà di esprimere la nostra uguaglianza.
Lasciamo liberi i nostri pensieri, non teniamoli in gabbia: hanno bisogno di volare.