Mariella Buscemi – Stati d’Animo
Io dico molto, ma è un molto che neppure si accosta al troppo della mia testa.
Io dico molto, ma è un molto che neppure si accosta al troppo della mia testa.
E gridare in faccia alla sorte che sei ancora qui, respiri, sei viva. Sei qui a contare i sogni che ti rimangono, le parole a metà conservate in tasca, le migliori intenzioni finite sul fondo di un bicchiere vuoto. Mi ubriaco ormai di illusioni sbiadite e tenui sono le emozioni stagnanti dentro di me.
A volte non troverei il bandolo della matassa nemmeno se avessi il libretto di istruzioni.
Io mi sento me stesso solamente quando sono solo. Il rapporto con gli altri non mi viene naturale: mi richiede uno sforzo.
Banali le persone che fingono. La vera trasgressione è essere, crudelmente ed ineducatamente, non dico sinceri, ma quantomeno onesti.
Ecco in quel mondo buio e senza volto un a luce scende e lo trasforma in verde e blu ma poi di nuovo quella luce diventa nera e distrugge tutto, anche se il tutto è niente, e il male è il bene e la vita è morte.
Il tempo è variabile: vento freddo, sole pallido, esattamente come il mio umore!