Giorgia Rinaldi – Stati d’Animo
Dentro mi sento come se volessi esplodere, ma fuori non posso fare altro che sorridere e fare finta di niente, fare finta che non mi importi, fare finta di essere felice e spensierata.
Dentro mi sento come se volessi esplodere, ma fuori non posso fare altro che sorridere e fare finta di niente, fare finta che non mi importi, fare finta di essere felice e spensierata.
Vi è in ognuno di noi un po’ di dr. Jekyll e un po’ di Mr. Hyde.
Ho in neuroni in pigiama e pantofole, e il cuore in abito da sera e scarpe da ginnastica.
Scelgo la mia imperfezione, nelle semplicità della mia vita, invece che con maestria e furbizia manipolarla ed essere quella che non sono. Scelgo la speranza invece della disperazione. Scelgo di amarmi come sono ed accettarmi per quello che sono, stimarmi senza commiserarmi e piangermi addosso. Scelgo il cuore e la strada che mi porti dai miei sogni.
Dopo tanta sofferenza ti vedo lì, vicino a me, come se non ti avessi mai conosciuto, come se sentissi di nuovo il dolore nel cuore ma senza un perché! Come se volessi ancora te.
Se immagino una vita fatta di colore,niente immagini in bianco e nero e niente dolore.La vorrei rossa come il fuoco e la passionemagari verde che di speranza non si può morire.Immagino una vita blu come il mareche ti abbraccia felice, senza farti malee chiedo luce ad un giallo che di sole si nutreper rinascere nuovo, pronto ancora a soffrire.Voglio l’acqua dal cielo più azzurro,pioggia tenue, fino al suo limitee neve bianca per immacolareogni singolo mondo e… in fondo, in fondomi tingo d’arancio e dei frutti più buoni.Ne traggo vantaggio per continuare questa mia emozione,per costruire il titolo di una canzone.Ora chiedo aiuto al nero, l’assoluto, il colore veroche cela in se tanta tristezza, morte, odio, mala delicatezza che scopro più rosa, copre infinequalsiasi cosa, mi lascio stringere da una vitache gioca lieta, feroce e poco nota a chi devegiudicare, quanto colore si può consumare per dipingereun sogno che deve ancora iniziare.Mi addormento, contento di sapere che dentroporto emozioni allo stato più puro,colorate, infinite e mai dimenticate,sono in cima all’arcobaleno e non mi sembra verodi finire così com’era iniziata.Immagino una vita fatta di colore,poche immagini in bianco e nero e poco dolore.Ti vorrei viva, per poterti abbracciare,per poterti cantare e per poterti ascoltare.
Ti prego, non torturarti con domande di cui non conosci la risposta. Stai attraversando un momento molto difficile, ma ti stai dando da fare e lo fai di continuo. Ogni batosta che prendi ti rende più forte.