Davide Capelli – Stati d’Animo
Una tranquilla e sincera solitudine è preferibile a una falsa e ipocrita vita di coppia. È difficile mentire quando ci si guarda negli occhi allo specchio.
Una tranquilla e sincera solitudine è preferibile a una falsa e ipocrita vita di coppia. È difficile mentire quando ci si guarda negli occhi allo specchio.
Il rancore ha radici profonde, avvelena la vita alimentando la vendetta.
Un abbraccio ci fa sempre sognare perché in esso c’è un mondo di emozione. Un dono immenso che nessuno mai potrà ti potrà rubare.
Il tempo alleato o tiranno ci permette di capire quanto sia importante ciò che aspettiamo.
Si pensa che attraversare il “grande freddo” sia un viaggio come un altro. Che quel “biglietto” di sola andata non faccia paura. Si pensa di non avere bisogno di niente e di nessuno. Ma si sbaglia, sai? Si viaggia da soli in mezzo al freddo, nascono le paure che non sapevi di avere. Le certezze vanno a farsi “fottere”. E tutto è così maledettamente difficile e complicato. La speranza di un po’ di pace non ti basta, non sazia la tua consapevolezza del dopo, perché di “quel dopo” non sai che fartene. Quel salto di “dimensione” è un salto così difficile da compiere, anche con “la freddezza della serenità”. E non ti basta neppure credere in Dio, o sperare che ci sia un Dio ad accoglierti alla fine di quel viaggio, per renderlo un “viaggio accettabile”. Perché “quella fermata” non è accettabile. E quel cuore sterile vorrebbe battere di nuovo.
Ti liberi di un peso, e non vuoi nemmeno ricordarne il nome.
Ci sono momenti in cui rimango in silenzio ad ascoltarmi, e questi sono i momenti migliori per ritrovarmi e decidere.