Davide Capelli – Stati d’Animo
Una tranquilla e sincera solitudine è preferibile a una falsa e ipocrita vita di coppia. È difficile mentire quando ci si guarda negli occhi allo specchio.
Una tranquilla e sincera solitudine è preferibile a una falsa e ipocrita vita di coppia. È difficile mentire quando ci si guarda negli occhi allo specchio.
Se mi fosse chiesto: “chi sei?” Allora ecco la mia risposta! “Io non so chi sono e per quale motivo mi trovo in mezzo a voi. La mia età non ha tempo, spesso mi sento un centenario altre volte un fanciullo. Quelli che mi conoscono profondamente bramano la mia compagnia, mi vogliono bene, quelli che non mi conoscono e mi giudicano colpiscono il vento con le loro parole. Di questi ultimi, io non li giudico, la mia stima e il mio amore vale anche per loro, perché io non sono come gli altri”.
Uno dei principali problemi che un individuo a lasciare il palco dell’infanzia, è la definizione della propria sessualità. La sessualità negli adolescenti può portare alla sperimentazione con lo stesso sesso, e questo può portare a conflitti interni.
Capita di volersi e non trovarsi, capita di trovarsi e non volersi.
Cerco me stessa nel mio vissuto per riconoscere e apprezzare la saggezza della donna che sono diventata oggi.
Mi piace l’imprevedibile. Faccio quello che mi gira per la testa.
Voglio uscire da questa gabbia-galera di questo sentimento che mi rende indifeso e prigioniero.
Se mi fosse chiesto: “chi sei?” Allora ecco la mia risposta! “Io non so chi sono e per quale motivo mi trovo in mezzo a voi. La mia età non ha tempo, spesso mi sento un centenario altre volte un fanciullo. Quelli che mi conoscono profondamente bramano la mia compagnia, mi vogliono bene, quelli che non mi conoscono e mi giudicano colpiscono il vento con le loro parole. Di questi ultimi, io non li giudico, la mia stima e il mio amore vale anche per loro, perché io non sono come gli altri”.
Uno dei principali problemi che un individuo a lasciare il palco dell’infanzia, è la definizione della propria sessualità. La sessualità negli adolescenti può portare alla sperimentazione con lo stesso sesso, e questo può portare a conflitti interni.
Capita di volersi e non trovarsi, capita di trovarsi e non volersi.
Cerco me stessa nel mio vissuto per riconoscere e apprezzare la saggezza della donna che sono diventata oggi.
Mi piace l’imprevedibile. Faccio quello che mi gira per la testa.
Voglio uscire da questa gabbia-galera di questo sentimento che mi rende indifeso e prigioniero.
Se mi fosse chiesto: “chi sei?” Allora ecco la mia risposta! “Io non so chi sono e per quale motivo mi trovo in mezzo a voi. La mia età non ha tempo, spesso mi sento un centenario altre volte un fanciullo. Quelli che mi conoscono profondamente bramano la mia compagnia, mi vogliono bene, quelli che non mi conoscono e mi giudicano colpiscono il vento con le loro parole. Di questi ultimi, io non li giudico, la mia stima e il mio amore vale anche per loro, perché io non sono come gli altri”.
Uno dei principali problemi che un individuo a lasciare il palco dell’infanzia, è la definizione della propria sessualità. La sessualità negli adolescenti può portare alla sperimentazione con lo stesso sesso, e questo può portare a conflitti interni.
Capita di volersi e non trovarsi, capita di trovarsi e non volersi.
Cerco me stessa nel mio vissuto per riconoscere e apprezzare la saggezza della donna che sono diventata oggi.
Mi piace l’imprevedibile. Faccio quello che mi gira per la testa.
Voglio uscire da questa gabbia-galera di questo sentimento che mi rende indifeso e prigioniero.