Frances Winwar (Francesca Vinciguerra) – Stati d’Animo
Leggo un libro e mi immedesimo in un altro romanzo… per non pensare a me.
Leggo un libro e mi immedesimo in un altro romanzo… per non pensare a me.
Mi piacciono le persone innamorate. È bello aprire e leggere dei loro amori, capire dai link se hanno bisticciato, mi piace leggere perché mi scaldano il cuore, mi fanno sorridere e anche un po’ sospirare, spesso sono amori virtuali non vissuti. Ma vi leggo emozione e anche speranza. Non perdete tempo a bisticciare! Se c’è dall’altra parte la persona che vi sa emozionare impiegate il tempo a coccolarvi e a stare bene insieme prima che tutto ciò vi scivoli dalle mani.
Sono un mosaico al quale talvolta cambio qualche tassello, mi piace sconvolgere le tinte, le figure, tranne quelle armoniose ed eccetto i colori primari, quelli non cambiano mai.
Tornerai a non battere freddo ho gettato la chiave del cuore nessuno la può trovare lo gettata troppo in fondo l’inferno e adesso batterai solo come un muscolo senza il difetto di un amore non meriti più sofferenze non entrare in un mondo sbagliato promessa accettata non provare amore il dolore seppur logora ti inonda l’anima accettalo fammi soffrire ma mai più per amore adesso ritorni fredda nell’anima non provando amore non esiste il dolore…
Vale niente ogn’istante che io consumo lontano da Te! Anche il fuoco lascia traccia del suo ardere “la cenere” mentre io di Te non ho niente… niente!
Ho messo i miei sentimenti nelle mani di persone sbagliate. Gli ho concesso il privilegio di leggermi dentro più di quanto avrei dovuto. Ho permesso loro di ferirmi e spesso anche più di una volta, solo perché stare senza loro mi recava più dolore. Però poi ho capito che restare con loro, continuare a permettergli questo equivaleva a perdere me e li ho dovuto scegliere e ho scelto me!
Non avrei mai pensato potesse accadere proprio a me, ma è così. Allora che faccio? Mi rialzo, ma energicamente e continuo ad essere me stessa.