Leonardo Cantoro – Stati d’Animo
Sono felice nella mia infelicità!
Sono felice nella mia infelicità!
Noi conosciamo chi siamo, le nostre delusioni e lacrime. Noi solo noi, fin in fondo. E nessuno può permettersi il lusso di giudicarci. Ma quando qualcosa o qualcuno turba o mette in discussione tutto di noi, la nostra vita, le nostre decisioni, i nostri vissuti, i nostri percorsi; il turbamento arriva a mille e la nostra calma si trasforma e si irrita. Ma non ne vale la pena “Arrabbiarsi” non è mai salutare. Bisogna respirare e contare fino a 10 e se non basta fino a 100, e se anche questo non basta, bisogna da saggi “sorridere” e senza dare soddisfazioni allontanarsi, lasciano che il Fango del giudizio affondi nella sua ignoranza.
Comunque, sto bene da sola. Non credo che avrei la forza di ricominciare. Mettermi i bigodini, depilarmi, flirtare, fingere di andare d’accordo con i suoi amici. Mi sembra uno sforzo eccessivo.
Il tempo è la prigione più difficileda cui evadere… perché non se nevedono le mura…
Le emozioni sono sacre e in quanto tali vanno rispettate.
Vivo il mio silenzio, ascolto la mia anima, vedo la mia fragilità, sento la mia forza.
Più ti scontri con la mediocrità della superbia e più apprezzi l’umiltà.