Giorgio De Luca – Stati d’Animo
Il rimorso è come un tarlo: scava dentro le pareti dell’anima nutrendosi di dolore.
Il rimorso è come un tarlo: scava dentro le pareti dell’anima nutrendosi di dolore.
Mia speranza non venir meno, mia piccola luce non spegnerti. Non avvolgerti nel silenzio. Cicatrizza le tue ferite e rinasci. Rinasci ancora una volta dalle tue ceneri. Indossa un paio di ali nuove, riprendi il tuo volo e ridiventa costanza, gioia, certezza.
Ognuno è l’architetto della propria prigione.
Le persone apparentemente tranquille sono anime in “tempesta”.
Ripose la timidezza ai bordi dell’animo e si spogliò finalmente delle sue certezze. Cielo, le sue fragilità erano incredibilmente sensuali.
La gelosia è come un coltello che squarcia l’anima.
Solo un occhio poco attento identifica una lacrima con il dolore e un sorriso con la felicità, si può piangere di gioia, si può sorridere per celare l’ombra. Non sempre il mondo che hai dentro si sovrappone a quello esterno, sono geografie parallele.