Giuseppe Cepparulo – Stati d’Animo
La mia difficoltà non sta nel buttar giù le parole, ma nel decidere quelle giuste.
La mia difficoltà non sta nel buttar giù le parole, ma nel decidere quelle giuste.
Ho sentito così tanti “ti voglio bene” falsi che adesso rispondo solo con un sorriso sarcastico.
Qui, stasera, il cielo piange pioggia e neve insieme.
Non sono leone né gazzella, non sono coniglio né tigre, sono solo un essere umano che cammina accanto ai suoi fantasmi, nessuno può capire tantomeno approvare. Sono pensieri borderline.
Forse anche domani sarà come oggi, un’altro giorno in attesa del giorno peggiore.
Noi stessi ci piangiamo addosso le nostre stesse lacrime. Come salici. I calici, sotto, a raccogliere foglie e lacrime.
Perché dobbiamo vivere sempre rispettando tutti i canoni e tutte le regole quando a volte una sana dose di follia e di pazzia non può che far bene. È bella quella sensazione di euforia che invade l’anima solo perché si fa qualcosa che in pochi avrebbero il coraggio di fare. L’unica regola e rispettare gli altri e non oltrepassare quel limite che c’è tra il “lecito” e il “non lecito”!