Roberto Giusti – Stati d’Animo
Amo… amo la mia follia e odio ogni tipo di sanità mentale… La considero noiosa e priva di qualsiasi inventiva.
Amo… amo la mia follia e odio ogni tipo di sanità mentale… La considero noiosa e priva di qualsiasi inventiva.
Sentirsi in bilico tra la realtà e l’illusione, sentirsi sospesi tra il cielo e le stelle senza nulla che ti sorregga, sentirsi soli come le foglie d ‘ autunno su un albero spoglio, sentire il cuore che batte in un corpo che non è il tuo ma che ami. Prendere il volo e sentirsi libera da tutto ciò che ti tormenta e ti rattrista, lasciando un mondo, che credevi essere il tuo, senza guardarti indietro. Sparire. Volare. Libera.
Un giorno mi pentirò di molte che ho fatto, un giorno mi dirò da sola che sono stata stupida ed ingenua, ma oggi so che quello che faccio, lo faccio consapevole dei rischi che corro e domani saprò accettare di aver sbagliato.
Sono uno dei fortunati che non ha mai versato lacrime per aver vissuto dei dolori, l’ho fatto per le gioie poi perse nel mio cammino…
Per sopportare tutto questo dolore, chiudo gli occhi e mi perdo nell’amore.
Le persone non capiranno mai fino in fondo quanto veramente ti ho amato, e se ancora oggi ti dedico frasi, se ancora oggi dico che mi manchi e che con te è andato via un pezzo del mio cuore, è perché la tua assenza brucia ancora. Brucia da star male, da non riuscire a smettere di pensarti. Brucia da arrivare a pensare che vivere sia quasi inutile.
Ti liberi di un peso, e non vuoi nemmeno ricordarne il nome.