Cinzia Salerno – Stati d’Animo
Com’è duro aprire gli occhi e scoprire di essere gli artefici del proprio male. Com’è bello capire che così vi posso rimediare.
Com’è duro aprire gli occhi e scoprire di essere gli artefici del proprio male. Com’è bello capire che così vi posso rimediare.
Le belle parole si attaccano al cuore, quelle che fanno male entrano nella mente e non si scordano mai.
Saprò disegnare i contorni della mia anima ogni volta. Cancellerò il bianco e nero, per passare ai caldi colori autunnali. Dipingerò il mio essere come fosse la più meravigliosa delle tele. E ad ogni opera compiuta, potrò rimirare il duro lavoro svolto… Ed essere soddisfatta o meno della donna che sono diventata!
Le persone cambiano, dimenticandosi di avvisare le altre, cioè tutte coloro che si renderanno conto di averle sopravalutare, di averle offerto una spalla quando soffrivano, di averle aperto il loro cuore quando qualcun altro glielo aveva chiuso, di averle detto sempre si anche quando non lo meritavano, di essersi fatti in quattro per vederle sorridere quando erano sole e tristi. Le persone cambiano, e forse anche io e ricordare come erano farà meno male che vederle oggi.
Il freddo delle parole di certo non riscaldano, ma sanno bruciare tanto!
L’omerico Ulisse: come lui, mi ero rifugiato in una (provvisoria) sicurezza, potendo dire di essere Nessuno.
Non è mica facile rimettere in gioco i sentimenti quando hai avuto la fortuna, almeno una volta nella vita, di amare ed essere amato intensamente. Ripensi a quegli attimi vissuti con intensità che ti hanno appagato l’anima e da quel momento ogni persona che transita nella tua vita appare banale e non ritrovi la pace.