Gesualdo Bufalino – Stati d’Animo
Due infelicità, sommate, possono fare una felicità.
Due infelicità, sommate, possono fare una felicità.
Non si può seguitare a farsi mancare una persona. A volte è necessario fermarsi, riavvolgere il nastro e domandarsi quanto valga la pena perdere la dignità per qualcuno che non muove un passo verso di noi.
Piangi per amore, impossibile pensare di fare a meno di qualcuno, del suo odore, della sua presenza, della sua voce. Malgrado il male ricevuto, la delusione, tu pensi di non farcela. Poi un giorno ecco che ti svegli e capisci che non solo non hai perso niente, ma essere stati lasciati è stata una delle più grandi vittorie mai raggiunte. La lucidità mentale rende le cose molto diverse da come appaiono guadandole solo con il dolore del cuore.
Non ho più voglia di ascoltare chi non ascolta me nel momento del bisogno. E non si tratta di ripicca, ma di puro e semplice disinteresse.
Guardo i fogli disordinatamente ammucchiati sul tavolo. Semplici fogli di carta su cui fisso i miei pensieri più reconditi. A volte frugo alla ricerca di un emozione sparita, ma che so si aver provato. Sarà stupido ma quei fogli, quel disordine sono la biblioteca del mio cuore.
Amo chi mi regala emozioni vere, piccoli attimi di follia e spensieratezza. Amo chi vive come me nel profumo della semplicità.
Gli occhi sono lo specchio della persona, ti ci puoi perdere dentro.