Charles Baudelaire – Stati d’Animo
Nulla sapere, nulla insegnare, nulla volere, nulla sentire, dormire e ancora dormire.
Nulla sapere, nulla insegnare, nulla volere, nulla sentire, dormire e ancora dormire.
Ti riscuotono, ti turbano, ti feriscono, ti cambiano e uccidono. Vanno via, si alternano, tornano, lacerano la tua anima con il loro improvviso arrivo. Sono emozioni.
A volte quel che più necessita non sono le parole ma un caldo e rassicurante abbraccio.
Le emozioni sono cavalli selvaggi. Non sono le spiegazioni che ci fanno avanzare, è la volontà di proseguire.
La verità è che siamo fragili. Basta niente per distruggerci. Viviamo tutta la vita con delle maschere addosso. Celiamo la nostra fragilità per paura di romperci. Viviamo ogni giorno con false corazze, per ripararci da parole che risultano essere più violente di pietre scagliate contro un vetro.Siamo fatti di illusioni e sogni spezzati. Aspettiamo sempre qualcosa che non c’è, e se arriva non ci accontentiamo e continuiamo ad aspettare altro, ancora e ancora.
In certi giorni le nuvole possono coprire il sole, ma nessuno può mai spegnerlo.
La mattina, al risveglio, chi ha dormito bene non può che essere fiducioso e di ottimo umore. Almeno per i primi cinque minuti.