Lucio Anneo Seneca – Stati d’Animo
Un uomo che soffre prima del necessario soffre più del necessario.
Un uomo che soffre prima del necessario soffre più del necessario.
Penso che sempre dobbiamo mantenerci nel giusto mezzo, i pensieri malsani e distruttivi non portano a nessuna strada e gli estremi nemmeno.
Finché due persone si dicono “tu mi hai fatto questo non l’ho dimenticato sai?”, ll perdono ha fallito è stato un modo per rattoppare un rapporto. Che sia tra due innamorati, tra due amici, tra due familiari è stato un fallimento e basta. Non c’è futuro tra due persone che sono sempre pronti a lanciarsi pietre del passato. Oggi il mio cuore è come una cava di sabbia frantumata, ma mi passerà le delusioni se vuoi diventano leggere e il vento della fede e dell’amore se li porta con sé.
Sta per cadere una dura pioggia.
Chi ti ruba il sorriso, ti ruba la vita.
Ho smesso di credere nelle favole, da quando la favola ha smesso di essere favola.
Rivendichiamo giustizia, eppur non v’è giustizia, e forse quella divina giustizia!? Sono in bilico tra il credere ed il non, resto fedele ad un senso, l’unico che riconosco, la vita, la nascita e la morte! Che sia vita giusta o meno, che la nascita sia la meraviglia non ho dubbi, e la morte? Anche la morte ha le sue ingiustizie! Giudicatemi, chiamatemi pazza, infelice, povera di sentimenti, non importa resto ferma nel mio credo!