Leandro Mancino – Stati d’Animo
A volte mi scoraggio… succede, non sono perfetto.Nessuno lo è.Anche il più valoroso guerriero deve fermarsi per bere e riposare… non è un Dio, lui è un uomo con un’armatura, bella o brutta che sia, è un’armatura.
A volte mi scoraggio… succede, non sono perfetto.Nessuno lo è.Anche il più valoroso guerriero deve fermarsi per bere e riposare… non è un Dio, lui è un uomo con un’armatura, bella o brutta che sia, è un’armatura.
Il mondo era la mia prigione e la gente il mio nemico.
Sono nato senza vestito, la mia pelle mi custodiva, mi sentii ricco: ero fortunato, ero vivo. La mia stella brillava come gli occhi di chi mi amava, ora, cresciuto guardo fuori dalla finestra, l’umano mondo è distratto. Vedo la povertà: è scolpita nei cuori. Dov’è la ricchezza sensibile dell’essere. D’innanzi alle tragedie sento un grido: sono fortunato, sono vivo.
Non sono fatta di scommesse e compromessi. Non sono il premio ne il terno a lotto di nessuno. Non sono qualcosa da giocare o con cui giocare. Non sono di plastica, di ferro o di carta. Sono fatta di emozioni e sentimenti che tu devi rispettare!
Lo sguardo è più profondo degli abissi del mare.
Un giorno qualunque, così per caso. Avevo il mondo, non avevo il cielo. Oggi ho il cielo, ho perso il mondo, ho perso me.
La sera comincio a sognare ad occhi aperti, immaginando cose che probabilmente non accadranno mai, ma per addormentarmi ho bisogno di raccontarmi le favole.