Alberto Savinio – Stati d’Animo
La nostra solitudine è la nostra nobiltà. La nostra solitudine è la nostra gioia.
La nostra solitudine è la nostra nobiltà. La nostra solitudine è la nostra gioia.
Le parole non mi incantano più, preferisco essere stupita con i fatti.
A volte preferirei essere analfabeta, che leggere negli occhi di chi mente!
Il peggio è venuto, quando qualcuno ha solo rubato il meglio della persona che ero.
Le persone non si amano con le parole, ma con i sentimenti.
L’inquietudine è un vortice che ti spinge ovunque tu vada a voler essere altrove, è quel temporale che affascina e spaventa, del quale maledici la prima goccia e rimpiangi l’ultimo tuono.
Sento un vuotoed io so cos’èmi bruciano gli occhie i miei pensieri son debolinon mi aiutano come succede di solitoSento il tempo che passae capisco che insieme a luisto passando anch’ioe mi chiedoma tu ci sei, esistioppure non potrò scoprirlo maie rimarrà in meunicamentel’illusione di un sogno da ragazzo.