Anonimo – Stati d’Animo
La solitudine è il nido dei pensieri.
La solitudine è il nido dei pensieri.
Quando sbaglio non punirmi con la durezza dello sguardo, ma perdonami insegnandomi il mio errore.
Non sono per il generico, superficiale senso delle cose. Dell’ombra, l’inclinazione del riverbero. Nel tutto, il dettaglio. Nella distesa e nelle ampiezze, il microscopico, invisibile. Dell’evidenza, la distrazione. La sottigliezza alla ricerca dello specifico. L’infinitesimale. La cattura.
Avida diva.
Io non giudico e non mi discolpo dalle mie azioni, ma si dovrebbe guardare a volte anche da cosa derivano. Non sono fatta per fingere e tanto meno per tacere a lungo di fronte a cose che non vanno solo per rispetto a qualcuno che a mio modesto parere tanto rispetto per me forse non ne ha avuto!
Non so spiegare cosa a volte mi succeda dentro. È come qualcosa che si muove, che scatta ed ecco che improvvisamente tutto cambia, tutto è più chiaro, il buio diviene penombra e comincio a intravedere di nuovo la mia strada. Se sia quella giusta o no non lo so, ma almeno adesso ne ho una da percorrere.
Ci sono giorni in cui credo fortemente che solo il mare sappia leggermi, giorni come questo nel quale il vento urla vendetta e le onde schiumano rabbia. E tra i due litiganti i miei sensi godono.