Marghy Ferrara – Tempi Moderni
Siamo diventati tutti tecnologici, eppure regrediamo. Chissà perché più avanza la tecnologia più il cervello di molti risulta mummificato.
Siamo diventati tutti tecnologici, eppure regrediamo. Chissà perché più avanza la tecnologia più il cervello di molti risulta mummificato.
Sono una donna bastardamente romantica. Anche le mie bestemmie sono piene di sentimento.
Concetto di amicizia nella nostra epoca: più like mi metti su facebook e più sei mio amico.
È triste scoprire che l’idiozia ha più fan del senno. Considerando che i link più stupidi e inutili ricevono milioni di “mi piace” e di “condivisioni”, comprendo perché il mondo va sempre peggio; là fuori c’è un numero impreciso di stolti megalomani, paurosi di staccarsi da papino “omologato” e da mammina “massa”.
…Tutti costoro adoperano soltanto gli occhi per vedere ciò che è essenziale, e l’occhio è l’organo più impreciso, più incoerente e più condizionato dai pregiudizi di tutto il nostro corpo. Guardano, ma in realtà non vedono. Forse avvero tutte le cose che vedono sono essenziali, ma l’essenziale è molto, molto di più ed è invisibile all’occhio. Se non siamo attenti, finiremo per fare ciò che dice Maslov: “Se l’unico utensile di cui disponete è un martello, tenderete a trattare ogni cosa come se fosse un chiodo”
Esiste il 50% di probabilità che la prima persona che vivrà mille anni, oggi ne abbia sessanta.
L’Italia è l’antica terra del Dubbio. […] Il dubbio è un gran scappafatica. lo direi quasi il vero padre del dolce far niente italiano.