Michela Strega – Tempi Moderni
In questo mondo di ladri siamo tutti complici.
In questo mondo di ladri siamo tutti complici.
Il mare sta mangiando la sabbia per non ingoiare il cemento.
Io non mi sento terreno, cioè quando osservo questo mondo è come se vedessi una grande recita fatta da crudeli attori.
Pochissime persone si sono laureate capendo quello che hanno studiato, moltissime si sono laureate ricordando quello che hanno studiato e troppe addirittura si sono laureate… pagando quello che hanno pagato!
A troppe conversazioni manca l’opzione offline.
Mi chiedo perche siamo così stupidi: sappiamo già come una cosa potrebbe finire, eppure la cominciamo lo stesso.
L’emozione della prima volta all’iscrizione su Facebook: tutto nuovo, tutto così elettrizzante. La novità si sa rende l’uomo ladro, ma purtroppo non è mancata la delusione dietro l’angolo: tutte queste maschere, tutta questa falsità, l’arrivismo e il cinismo del protagonismo, essere qualcuno conta più dell’essere vero, un mondo assurdo, un mondo che non fa per me.