Megan Gandy – Abitudine
Ho sempre tutto sotto controllo, tranne me.
Ho sempre tutto sotto controllo, tranne me.
Faremo del nostro meglio. Tu sarai la nomade, io sarò il sedentario. Tu mi porterai frutti magici da terre lontane, io coltiverò arance per te nel giardino dietro casa. Troveremo un equilibrio.
Adoro ascoltare il ticchettio della pioggia sui vetri, il soffio del vento tra le fronde…
Se non ci fosse l’abitudine, la vita dovrebbe apparire deliziosa a esseri che vivono nella continua minaccia della morte – cioè, a tutti gli uomini.
Nessuno osa dire addio a un’abitudine. Molti suicidi si sono fermati sulla soglia della morte per il ricordo del caffè dove vanno tutte le sere a fare la loro partita di domino.
Non servono le parole quando i respiri parlano.
Fermo su cime inesplorate, chiedo una carezza ai venti per rubare un raggio di sole all’alba da regalare a te.