Marshall McLuhan – Tempi Moderni
L’automobile è diventata un articolo di vestiario senza il quale ci sentiamo nudi, incerti e incompleti.
L’automobile è diventata un articolo di vestiario senza il quale ci sentiamo nudi, incerti e incompleti.
Quando si vedono volti giovani e belli nelle cronache che impietose raccontano la loro morte, e non se ne vede traccia tuttavia in quegli occhi azzurri, forse già visti in un passato dietro l’angolo, o vili aggressioni addirittura in luoghi sacri come i conventi, mi viene da pensare, forse stupidamente, che essi ci sono ancora in qualche modo, un po’ più ricchi di prima, spiritualmente, perché raccontare la violenza non dovrebbe mai essere cosa gratuita, e vivono ancora nei loro sorrisi e ancora ridono con i loro amici nelle ultime foglie gialle d’autunno.
Come passano gli anni, e spesso saltano le ore e i giorni.
È molto più difficile parlare di una cosa che farla. Nell’ambito della vita di oggi questo è naturalmente ovvio. Ciascuno può fare della storia, ma solo il grande storico può scriverla.
I rapporti umani sono molto complessi, si evolvono con l’evolversi dell’uomo e della propria coscienza, spesso purtroppo in maniera negativa.
Lo stato vende sigarette, la criminalità vende droga, i partiti vendono fumo.
Nell’era dell’informazione, l’ignoranza è una scelta.