Saul Bellow – Tempi Moderni
In un’epoca di pazzia, credersi immuni dalla pazzia è una forma di pazzia.
In un’epoca di pazzia, credersi immuni dalla pazzia è una forma di pazzia.
Vivo un’epoca nella quale sensibilità è sinonimo di debolezza, romanticismo è sinonimo di anacronismo e altruismo è sinonimo di ingenuità. Credo tuttavia che non siano mai sbagliate le ere, ma chi ne è falso protagonista, perché occorre un’incommensurabile audacia per esserne invece antagonista.
Cos’è l’amore se non una parola priva di significato in questa epoca senza sentimenti.
Oggi Caino sarebbe una star mediatica e Abele un nome dimenticato sotto quattro margherite bianche avvizzite.
Il tempo basta a tutto, se lo si gestisce con la parsimonia necessaria. Per noi è breve la giornata di cui perdiamo la maggior parte.
Penso che ognuno si debba regolare di conseguenza al suo pensiero e alle sue fisime che giuste o sbagliate sono comunque radicate nell’animo umano.Abbiamo perso tanti valori essenziali, noi umani: stiamo diventando troppo pratici e moderni: se perdessimo anche il pudore in modo totale come qui si sta incentivando, non mi sento di ipotizzare quanto potrebbe fare bene alla società. Bello è per tutti la libertà individuale, chi vuol essere nudo, nudo sia, ma io non potrei mai essere giudice e accondiscendente, forse per i miei trascorsi e per gli usi e costumi di vecchia data che mi sono stati inculcati. Io sono per tutte le libertà: chi vuole faccia e se ne renda responsabile.
Il passato non è morto; non è nemmeno passato. Ce ne stacchiamo e agiamo come se ci fosse estraneo.