Anna Maria D’Alò – Tristezza
Si è davvero soli quando si è in compagnia di chi si ama e non si accorge della tua presenza.
Si è davvero soli quando si è in compagnia di chi si ama e non si accorge della tua presenza.
Un grido di dolore non andrebbe mai seppellito nel cuore: sono rare le persone che sanno scavare così a fondo…
Non ho mai scommesso sui cavalli, ma mi è sempre piaciuto pensare alla vita come a un’ippodromo e l’amore come a una corsa. Se punti sul cavallo giusto, vinci. Il punto in verità è che non esistono cavalli vincenti, non se ne esce mai vincitori. La vita è più un’arena, come quella degli antichi romani, e noi siamo gladiatori. Combattiamo, sudiamo, soffriamo, e alla fine, chi prima, chi dopo, cadiamo tutti. E se pensate che la vera sconfitta non sia cadere, quanto più non rialzarsi, vi sbagliate di grosso: quelle sono le scelte più ovvie, e chi si rialza lo fa solo in attesa che un altro colpo venga sferrato, e cada di nuovo. La vera sconfitta la vivi quando hai tanta paura sia di cadere che di rialzarti: resti a terra, ti fingi morto, eviti ogni contatto, ogni rischio e sopravvivi. Non vivi, ma sopravvivi. Così la vita, così l’amore, quando hai sofferto tanto da aver paura di vivere e d’amare, sopravvivi.
Siamo fatti di terra e di fango, di mare e di cielo. Noi siamo natura.
Lecca per poco tempo le ferite, e lascia che il tempo stesso si occupi del resto.
È mistero tutto ciò che non comprendi e non accetti.
Meditare è il pensiero che cammina con i passi della mente per cercarti.