Nunzia Pascucci – Tristezza
A volte le persone sono più forti al mattino, perché sono quelle che piangono di notte.
A volte le persone sono più forti al mattino, perché sono quelle che piangono di notte.
Un uomo e una donna, sono tanto fragili e soli, sembrano dei puntini in un universo stellato, sembrano delle luci in un tracciato. Vanno e vengono lungo un sentiero, incontrollabili si feriscono, impallidiscono, cercano riparo l’uno nell’altro, ma invano si capiscono. Soffrono se fuori piove e non c’è il sole, fingono un amore senza provarlo, sono schiavi della loro decisione perché forse sono troppo soli.
Mi auguro che prima o poi il ghiaccio che ho nel cuore si possa sciogliere. Poi vedo ciò che c’è intorno a me e ringrazio le mie barricate, le controllo e le rinforzo.
Si accorgeranno tutti della piega sulla giacca, ma non della crepa sul tuo cuore.
Vero è proprio così a volte ci si rimane delusi, quando si ripone la fiducia in una persona, scoprendo poi che non è tale come pensavi di essere.
Non lasciare mai che le lacrime attraversino il tuo viso, perchè la gente è cattiva e sulle rovine delle tue sconfitte costruisce i muri delle sue vittorie.
E qui, fra tanta ipocrisia, decido di morire prima che questa decida di uccidermi.