Alessandro Ammendola – Tristezza
Non sai quante volte avrei voluto essere io la tua notte insonne.
Non sai quante volte avrei voluto essere io la tua notte insonne.
Lascio seccare la rosa in giardino.
Viviamo in una società dove l’ipocrisia è un’icona e le bugie un’applicazione.
Le ultime foglie rimaste sui rami degli alberi sono quelle sulle punte dei rami stessi, e me ne rendo conto mentre fumo la stessa sigaretta per ore.
Il troppo bisogno d’amore fa fare degli errori madornali, tanto da non riuscire a distinguere una rosa da un escremento.
Si è soli, quando quell’io non riesce più a tenerci compagnia.
Non è sempre facile superare un dolore. Non sempre le parole giungono al momento giusto e dalle persone giuste. E soprattutto non sempre la tua mente è pronta per accoglierle e capire se sono quelle giuste. Il dolore sei tu a sentirlo, a portarlo dentro e solo tu puoi sapere cosa sia giusto o no per te in quel momento. Prima di ascoltare gli altri: ascoltati!