Michela Strega – Tristezza
C’è stato un tempo che per ogni ferita morivo lentamente, oggi su ogni ferita rinasco sempre più forte.
C’è stato un tempo che per ogni ferita morivo lentamente, oggi su ogni ferita rinasco sempre più forte.
Piccolo Principe fini sulla terra, nel bel mezzo del deserto. “Dove sono gli uomini? ” disse il Piccolo Principe “si é un po’ soli nel deserto”. “Si é soli anche con gli uomini” rispose il serpente.
Dicono che piangere è un segno di debolezza. A volte non se ne conosce il motivo: ansia, irrequietezza insoddisfazione, dolore, gioia? Le lacrime sono uno sfogo, come se ad un certo punto le sacche lacrimali “tracimassero” ed esse scorrono inarrestabili, improvvise: l’importante è riuscire ad asciugarle e a ritrovare un sorriso.
Il dolore è quel buco che le parole sovrasta in silenzi di lacrime mute, mute perché tu urli dentro.
Nella mancanza di un cuore, senti l’assenza di un amore.
Come una volta. No, non più!
A volte è difficile sopportare le batoste. È difficile vedersi a terra e continuare a lottare. Perché l’ultima cosa che vuoi è rimanere abbattuta, perdere la speranza. E ci vuole coraggio, un immenso coraggio, per scegliere di continuare a sorridere. A sorridere mentre ti piange il cuore.