Patrizia Luzi – Tristezza
È brutto quel retrogusto amaro della delusione che si prova verso le persone che si reputano diverse, da tutte le altre, mentre non fanno affatto la differenza, ahimè.
È brutto quel retrogusto amaro della delusione che si prova verso le persone che si reputano diverse, da tutte le altre, mentre non fanno affatto la differenza, ahimè.
Come il vento in bufera il dolore si porta via la mia essenza e lascia qui accalcate a forma di donna le mie membra inanimate… sono solo apparenza.
È bello avere la pelle d’oca quando sono con te, significa che sto vivendo.
La solitudine è il ritrovo secondario per continuare a vivere.
Mi hanno dato gli occhi e mi hanno detto guarda, mi hanno dato il cuore e mi hanno detto ama, ma non mi hanno detto che con gli occhi piangevo e con il cuore soffrivo.
Col tempo ho iniziato anch’io a fregarmene di tutte quelle persone che reputavo indispensabili nella mia vita. Quelle che se non le sentivo o vivevo in qualche modo durante il giorno, me lo rendevano triste e vuoto. Ma alla fine ho capito: meglio tardi che mai, perdersi dietro a determinate persone non ne vale la pena. Così ho imparato anch’io a fregarmene proprio come fanno loro con me e a ripagarli con la stessa moneta!
L’amore! Quello grande, sa vestirsi di sofferenza.