Michelangelo Da Pisa – Tristezza
Tra centinaia di solitudini scelsi la sua solitudine perché dinanzi ad essa la mia si sentì libera di urlare.
Tra centinaia di solitudini scelsi la sua solitudine perché dinanzi ad essa la mia si sentì libera di urlare.
Si è soli con se stessi tra il deserto della gente.
Ed è finito tutto così, con una lite, con parole che hanno gelato il sangue. Finito senza nemmeno guardarsi negli occhi, con un semplice sms. Da adesso basta, io e te chiuso. Ed ora addio. Questo siamo. Ti ringrazio solo di ciò che porterai con te. Il mio cuore e la mia anima non è più mia ma tua. Trattale bene perché non me le potrai più ridare indietro, resterò solo un contenitore vuoto per l’eternità.
Amava il suo dolore poiché vi erano ancora barlumi di felicità in quei cadenti ricordi.
Un grande dolore ti sparpaglia la mente, il cuore e l’anima e capisci che nulla sarà più come avrebbe potuto essere.
Quando si presenta un dolore bisogna affrontarlo, purtroppo non lo si può evitare. Dentro il tuo essere percepisci: disperazione, paura, scoraggiamento. Vorresti fuggire senza un dove. È proprio allora che scopri il tuo coraggio, la forza e la determinazione, le risorse inaspettate della tua volontà e resistenza. Scopri di essere una persona diversa che non sarà mai più quella che era prima.
Quello che abbiamo può non farci felici ma quello che ci manca ci fa sicuramente infelici.