Alessandro Comità – Tristezza
Ci sono lacrime che mai usciranno dai nostri occhi ma silenziose, bagneranno il nostro animo. Le peggiore da dover nascondere perché sono le sole capaci a strappar via il sorriso dal nostro viso.
Ci sono lacrime che mai usciranno dai nostri occhi ma silenziose, bagneranno il nostro animo. Le peggiore da dover nascondere perché sono le sole capaci a strappar via il sorriso dal nostro viso.
A volte è molto complicato voltare pagina, soprattuto se quella cosa ci ha fatto soffrire ma qualche anche sorridere. Io ho alle spalle un infanzia tristissima ho saputo voltare pagina ma non subito, prima di voltarla tornavo a sfogliare le pagine perché mi mancavano moltissime le cose che avevo vissuto, vivevo solo di ricordi.Ma poi piano piano quella pagina è riuscita a voltarsi una volta per tutte, e poi si aprì un un nuovo capitolo stupendo da cui non avrei mai voluto uscire. Principalmente è molto dura voltare pagina, ma piano piano e con tanta forza di determinazione ci si può fare, la vita è un continuo voltare di pagina, basta solo trovare la forza di andare avanti nonostante tutto. Voltare pagina vuol dire sempre lasciarsi alle spalle un gran dolore, e un gran dolore è difficile da mandare giù, quindi ogni pagina ha impiegato il suo bel tempo per poi essere girata!
Se le mie parole sembrano un pianto è perché in giro si vedono solo lacrime e pochi sorrisi.
La sofferenza è peggiore della morte.
La semplicità è nelle persone che hanno un cuore umile, nelle persone che hanno una parola di conforto sempre.
La sofferenza! Vi chiederete che brutta parola la sofferenza, può essere definita; “brutta, crudele, spietata”. Ma in essa si ritrovano valori e sentimenti che in un altra situazione non verrebbero esternati. Non è pietà, non è compassione è donare sorrisi a chi ne ha bisogno. È elargire incondizionatamente amore, amicizia, aiuto, conforto spontaneamente, solo per riempire di felicità il nostro cuore! La sofferenza per quanto può essere crudele, c’insegna a leggere nei cuori delle persone, ci aiuta a capire davvero, chi ha bisogno di noi come noi di loro… ci aiuta a conoscere, chi senza nulla chiedere, sa donare solidarietà solo perché lo vuole davvero, perché lo sente nel cuore!
Il grido dell’anima è quanto di più straziato può ascoltare il nostro cuore.