Michela Strega – Tristezza
Nessun dolore può uccidere l’amore ma la sua assenza può dare dolore.
Nessun dolore può uccidere l’amore ma la sua assenza può dare dolore.
La mia anima ferisce il mio corpo, il mio corpo sanguina per colpa del mio spirito.
Siamo spiriti persi… vaghiamo in cerca di qualcosa, in questa vita vuota come l’ultima bottiglia scolata. Avanziamo barcollanti seguendo una non direzione ma consciamente fermi a un punto preciso nel nostro passato. Il dolore c’annega concependo pensieri autolesivi di vittime violentate. Il presente ci sfugge, il passato ci rincorre e il futuro gioca ancora d’anticipo. Siamo spiriti… a un passo dalla morte.
Le lingue velenose spesso si uccidono da sole con il loro stesso veleno.
Arriverà il momento in cui tutto finirà…Piangerò per questa storia d’amore che mai più s’avrà.E se penso all’inferno che poi vivrò…Non sò, non sò se mai più io gioirò.
Credo che la più grande solitudine la vivano gli anziani, forse gli unici rimasti della loro generazione, senza più gli amici del passato, forse senza più la moglie o il marito, persone in cui la vita forse ha tolto tutto quello che ritenevano importante.
Le nostre anime si amano e lottano per rimanere uniti ma i nostri corpi non si incontreranno mai.