Michela Strega – Tristezza
Io sono il dolore, del male che mi infliggo.
Io sono il dolore, del male che mi infliggo.
Forse la vera resa non è quella con le braccia alzate davanti a qualcuno, ma quella con le braccia distese lungo il corpo e la testa piegata davanti al nulla.
Ripenso alle cose che ho detto e che ho fatto. Non sono capace di cancellare.
La tristezza non deriva dagli avvenimenti spiacevoli che accadono, ma deriva dal cuore del soggetto in questione, ci sono tre tipi di cuori, quelli felici, quelli tristi e quelli che si fanno comandare dalla mente, che maschera il loro essere.
Una lacrima racchiude speranze, sogni, gioia, dolore, paura.Che strano che una cosa così piena possa scivolare così facilmente.
Come si può vivere se dentro ti senti morire? Come si può morire se in realtà hai voglia di vivere?
Quando perdi, solo in pochi si ricordano ancora di te.