Rosaria Brancato – Tristezza
Le persone per le quali soffriamo devono anche meritarsi il nostro dolore. Non trovi?
Le persone per le quali soffriamo devono anche meritarsi il nostro dolore. Non trovi?
Cercare di ricostruire un cuore infranto è come rimettere a posto i pezzi di un vaso rotto con dello scotch, per quanto cerchi di aggiustarlo non sarà mai bello come era prima, cerchi in qualsiasi modo di ridagli un bell’aspetto finché non ti accorgi che forse è meglio gettarlo via!
Siamo sempre, il risultato delle nostre azioni e scelte. Sappiamo che ogni nostro passo determinerà il nostro futuro, ma Diamo sempre più importanza agli altri che a noi stessi. Ed è lì che sbagliamo, perché, poi nel momento del bisogno, quando vorremmo una spalla su cui appoggiarci e piangere; solo la solitudine è presente e come sempre rimane la nostra sola amica su cui confidare.
È triste sapere che tutte le volte che ho bisogno di me non mi trovo mai.
Potresti sentirti violentata da una bugia per la quale hai dato via il tuo corpo.
Non voglio piangere, non voglio sapere più niente di te, almeno per un po’, ma queste lacrime portano il tuo nome e, come coltelli affilati, lasciano cicatrici dietro di loro e dentro di me.
Come il vento in bufera il dolore si porta via la mia essenza e lascia qui accalcate a forma di donna le mie membra inanimate… sono solo apparenza.