Susan Randall – Tristezza
Spesso il dolore acceca la vista, e non ci accorgiamo che la vita è fatta di attimi, attimi da non perdere. Che mai più si ripeteranno!
Spesso il dolore acceca la vista, e non ci accorgiamo che la vita è fatta di attimi, attimi da non perdere. Che mai più si ripeteranno!
Racchiudo le mie speranze nel domani. Oggi è troppo presto per ricominciare. Oggi fa ancora troppo freddo nel mio cuore.
Tutto questo non ha senso, è tutto sbagliato, non dovrebbe andare così, le tue scelte oltre a non essere tue non sono neppure giuste, vieni trasportato dagli eventi e quello che arriva, arriva, te lo prendi e basta. Non sei stato certo tu a chiedere tutto questo ma sono 22 anni che ti ci trovi in mezzo e quello che fai è solo una grande e inutile scocciatura, ami la persona sbagliata e il tuo fisico è stanco, non ne vuole sapere di andare avanti e la musica che ascolti fa da sottofondo a quella che è la tua tragedia personale e prosegui mentre continui ad odiarti, si un odio profondo verso te stesso, ecco con chi te la devi veramente prendere, non ha senso continuare a fingere, guardati i polsi, sono così sottili, sarebbe così facile, veloce, spegnere il dolore con il dolore, fuoco su fuoco, solo pochi attimi e tutta la tua sofferenza si riverserebbe sul pavimento, finalmente fuori dal tuo corpo, per sempre.
A volte devo confondere il pensiero, perché è troppo forte l’emozione del tuo ricordo; vattene via dolce malinconia, portati via la sua allegria, porta con te la sua scia, lasciami solo il tormento di quei preziosi momenti che appartengono a un tempo che fu infinito.
Fingere un sorriso è molto più facile che spiegare perché sei triste.
Qualsiasi momento buio tu stia vivendo, ricordati sempre che dopo la nebbia bassa spunta sempre fuori il sole.
Appariva così distrattamente solitaria, ma nessuno sapeva che era in compagnia dei suoi pensieri, della sua anima!