Silvia Saltarin – Tristezza
La sensazione più triste è sentirsi un’ombra, essere guardata con la coda dell’occhio, come qualcosa, che passa, ma non attraversa.
La sensazione più triste è sentirsi un’ombra, essere guardata con la coda dell’occhio, come qualcosa, che passa, ma non attraversa.
A volte mi chiedo quanto dolore si possa inghiottire prima di vomitarlo tutto in una volta.
Le parole fanno male, il dolore che possono infliggere certe parole è peggiore di quello che potrebbe provocare uno schiaffo in faccia, ed incassarle da chi pensavi ti fosse amico è ancora peggio.
Nel mondo che immaginavo il suo amore mi dava la forza di andare avanti, di esplorare tutti i miei limiti.Nel mondo della realtà, invece era un’ossessione immensa e totale. Che assorbiva tutte le mie energie, occupava ogni mio spazio.
Ci rimani male, cerchi di farti scivolare addosso ogni cosa invece resta sulle spalle e pesa, pesa molto pensare che hai ci creduto ancora e non pensavi mai che le persone che dicevano di volerti bene ti dimostrassero il contrario, e provi a passarci sopra in ogni modo ma niente, è un’amaro troppo forte da buttar giù e stringe in gola come un cappio.
A strapparti il cuore e gettartelo via, sono sempre coloro a cui hai teso una mano.
Se oggi fa male ricordare il passato è perché ci si è feriti immaginando un futuro.