Joe Martini – Tristezza
La mia incomprensibile felicità malinconica. Idioma che non si può tradurre.
La mia incomprensibile felicità malinconica. Idioma che non si può tradurre.
Un giorno restai a fissare per qualche secondo in più il sole, già da subito mi iniziarono a lacrimare gli occhi, mi bruciavano ed era come se ci fosse andato dentro dell’alcool. Già da subito li coprì, non volevo che gli altri fraintendessero. Due cose hanno fatto rossi quest’occhi, uno non torna mai più tardi delle nove, l’altra porta rossetto e tacchi.
Il dolore fa parte della vita; meglio viverlo con lo spirito giusto.
Sono quell’errore che neanche Dio sa correggere…
Mi piacerebbe tornare bambino per non conoscere il dolore causato dalla vita…
Le delusioni più grandi non arrivano tanto dalle persone quanto dai loro comportamenti.
Cosa mi rimane del tempo e dell’energia impiegati ad amarti…la consapevolezza che tutto ha un limite, tranne il dolore!