Silvana Stremiz – Tristezza
Alcune ferite sono troppo profonde per essere curate.
Alcune ferite sono troppo profonde per essere curate.
Bastano davvero i figli a saziare le rinunce, riempire i vuoti e rammendare tutte le ferite?
La tristezza non è reale, è il riflesso del nostro istinto, quello umano che ci è costretto, quello che ci porta sotto.Noi che tendiamo al lieto fine, veniamo maledetti nel viaggio, capitani di vascelli che affonderanno d’orgoglioci svegliamo più vecchi, e non più saggi. Mai più saggi. Ed è tutto buono e giusto, perché c’è un purgatorio che ci aspetta, e a noi basta, e la morte ci hanno addestrato a festeggiarla, per scongiurarla, per ignorarla.
L’unico vero tradimento nella vita è quando manchiamo di rispetto alla nostra anima. Il resto: amore, sesso, sono solo una cazzata, sono stati momentanei.
Se mangiamo un piatto di minestra davanti a un fuoco caldo stiamo piacevolmente bene. Lo apprezziamo, ma un povero davanti a quel piatto di minestra e quel fuoco caldo esalta di felicità.La sofferenza dà un senso profondo a quello che conquistiamo, e quando poi sorridiamo lo facciamo col cuore.
Per amare la vita, basta considerare l’ipotesi di morire.
Quanto viviamo, soffriamo. Nonostante, corriamo dalla morte. Ci piace il dolore.