Sara Brillanti – Tristezza
Le quattro mura forse ti soffocheranno, ma il mondo fuori potrebbe solamente dilaniarti.
Le quattro mura forse ti soffocheranno, ma il mondo fuori potrebbe solamente dilaniarti.
Donne vestite di nero attraversano sentieri di nebbia accarezzate dal freddo respiro del vento.
Ci sono certi dolori, traiettorie senza tiro che vengono senza spasmi. Sono pianti e battiti di cuore, in cui sei preda di “lui camuffato” che per quanto rapidi o lenti siano ti rubano la vita.
Ognuno di noi ha un lato oscuro. C’è chi lo mostra, e causa dolore agli altri, e c’è chi lo nasconde, e subisce il suo dolore senza coinvolgere nessuno.
Sulle note del silenzio io ti penso. Anch’io imparerò a suonarlo.
Quante parole crepano nelle bocche dei vincenti.
Com’è triste vedere persone voler essere le migliori invece sono la peggior razza, com’è deprimente cogliere l’invidia nei gesti insulsi di chi cerca di ferirti ma ti fa solo il solletico, com’è ridicola l’esistenza di chi pensa di essere un gradino sopra a tutti invece è caduta da un bel pezzo dallo scalino più basso, la cosa peggiore è che di tutto questo non si rendono conto e l’unica cosa che riesco a provare nei loro confronti è una pena infinita.