Charles Bukowski – Tristezza
Che tristezza. È triste, per davvero, che campiamo tutti quanti come idioti, e alla fine moriamo.
Che tristezza. È triste, per davvero, che campiamo tutti quanti come idioti, e alla fine moriamo.
Se ad ogni mia domanda, durante un temporale, ogni goccia di pioggia ponesse risposta, questo lungo inverno potrebbe rispondere alla mia vita intera.
Le anime ferite non hanno bisogno di compassione, ma di sentimenti veri.
Ho imparato a viaggiare come un’anima senza meta, travestendomi con un sorriso quando si riaffacciano le angosce del passato, senza la minima nozione di ciò che verrà nell’avvenire.
La poesia qualcosa vale, credetemi. Impedisce di impazzire del tutto.
La quiete a volte spaventa più della tempesta. È silenziosa e ti lascia ascoltare meglio tante altre cose.
E poi quando nessuno la vedeva faceva di quei sospiri di tristezza che le ingrigivano il volto.