Massimo Bisotti – Tristezza
Il dolore è un silenzioso amante che vorrei tradire senza sensi di colpa con la felicità.
Il dolore è un silenzioso amante che vorrei tradire senza sensi di colpa con la felicità.
Poi, arriva la tristezza. Non ti “accorgi” quando arriva ma la “scorgi” e non puoi fare altro che attendere perché, comunque, arriva.
Era un dolore troppo forte, era come se prendessi fuoco dall’interno ma nessuna acqua era capace di spegnere l’incendio dentro di me. Le parole non servivano più.
Piangere è come la droga: quando inizi non smetti più.
È Viola il mio cuore, come il cielo in tempo di tempesta. Viola è la tristezza che emana la mia anima e che racchiude tutto il mio essere.
Più ci sentiamo infelici, più lo diventiamo.
Il mio più grande rimpianto è di aver sofferto per abnormi sciocchezze, credendole abnormi disdette.Sono morta dentro tante volte per degli stupidi graffi.