Andrea Rusconi – Tristezza
Alla fine il fuoco si spegne e resta solo il fumo dopo neanche quello.
Alla fine il fuoco si spegne e resta solo il fumo dopo neanche quello.
Perché temere tanto ciò che è definibile come dolore? Non si teme l’acutezza dello stesso… ma la durata.
Ci sono giornate, momenti quando arrivati al incrocio dei nostri percorsi non sappiamo più che strada fare per continuare il nostro cammino,. Ci sono giornate di color scuro, giornate di fuoco, giornate di pensieri, quelle giornate che ti fanno impazzire mentalmente e per un attimo ti fermi e rifiuti di sentire il rumore. È cosi bello il silenzio.
Più forte del dolore c’è soltanto un dolore più forte.
Si esce quando piove. Senza musica. Senza ombrello. Senza forze. Senza lasciar tracce di felicità. Per puro masochismo.
Dopo ogni sofferenza non è vero che si diventa più duri, più forti, più cinici. Tutt’altro, ad ogni nuovo colpo, facciamo sempre più nostra una fragilità che spaventa. Spaventa noi, certo. Ma in primis terrorizza gli altri. E la gente è risaputo, non ama faticare. La gente non sa impegnarsi per amare qualcosa che è andato in pezzi già un milione di volte.
A tear is silent just on the face.Una lacrima, è silenziosa solo sul viso.