Cinella Micciani – Tristezza
Ci sono giorni in cui solo il silenzio ci fa compagnia, ma se lo sai ascoltare puoi vivere attimi d’infinita magia!
Ci sono giorni in cui solo il silenzio ci fa compagnia, ma se lo sai ascoltare puoi vivere attimi d’infinita magia!
Facciamo tanto i forti e poi quando siamo soli piangiamo come bambini.
Ognuno ha una ferita aperta dentro che non si rimarginerà mai. In qualche modo la celiamo dietro sorrisi, dietro “va tutto bene”. Ma quello squarcio è sempre lì che sanguina e non si cicatrizza. Forse un giorno qualcuno riuscirà a rattopparla, con le attenzioni e le comprensioni. Forse la stessa vita riuscirà a ricucire con il filo della consapevolezza, quella stessa consapevolezza che saprà rinforzare e risanare il nostro cuore.
Se io sono il fallimento, tu sarai il mio debito.
Non so come descriverti, non so come parlarti, non so nemmeno come guardarti. Vorrei solo che tu vedessi attraverso i miei occhi. Vorrei solo che tu capissi attraverso il mio cuore. Vorrei solo che tu accettassi quelle parole che ti ho detto. Vorrei solo poterti abbracciare e sussurrarti quanto mi manchi. Un giorno forse accadrà, o forse non accadrà mai, in ogni caso sarà come un film d’epoca, un film in bianco e nero perché il dolore non svanisce e il tempo non si recupera perché il sole ancora non c’è e non so se arriverà.
Mi dispiace, ma proprio non ce la faccio ad essere felice. Posso essere distratto, intrattenuto, persino divertito. Ma felice mai.
Bastano due parole sincere per rendere eterno un istante.