Gabriele Costanzo – Tristezza
La pioggia è un fiume di lacrime di santi ormai esausti.
La pioggia è un fiume di lacrime di santi ormai esausti.
Se tutto continua a scarseggiare, rimarrò sola, come sono sempre stata d’altronde. È davvero bello, o, almeno, era davvero bello vedere una persona che ti amava per quello che hai all’interno, anche se hai tutto vuoto, ma sarà ancora più brutto vedere una persona che ti ha dato tanto allontanarsi da te… Sì, perché alla fine le persone si allontanano sempre, ma continuo a vivere, respirare e piangere.
E quando l’amore finisce tutto ciò che aumentava, diminuisce… tutto quello che allargava, stringe… tutto quello che arricchiva, impoverisce… tutto quello che era alto e profondo diventa basso e superficiale.
L’amore vero è sempre quello non corrisposto dall’altra parte.
Quando sei da solo con te stesso finisci col chiederti cosa sia davvero importante, e capisci che non temi la solitudine, ma certe risposte.
Lascia che il dolore maturi il suo tempo. Cadrà a terra come le foglie d’autunno. Il vento lo spazzerà via e l’inverno lo congelerà, lasciando spazio a una nuova primavera…
Certo pare indescrivibile follia, affondare un coltello nel cuore ma… non è forse meglio che ricordare ancora, il tuo ultimo amore?È in gioco, la sofferenza di pochi attimi contro quella d’una vita…Ora scegli!