Giulio Castronovo – Tristezza
Lo sfogo dei propri affanni ne è già mezza consolazione.
Lo sfogo dei propri affanni ne è già mezza consolazione.
Vendi la tristezza e sarai ricco.
Non potrai mai bruciare le mie lacrime.
Non bastano cento coperte per scaldare un cuore ghiacciato da una delusione d’amore.
Ci sono due modi di sentire la solitudine: sentirsi soli al mondo o avvertire la solitudine del mondo.
Ci sono vuoti che non si riempiranno mai.
Dicono che piangere è un segno di debolezza. A volte non se ne conosce il motivo: ansia, irrequietezza insoddisfazione, dolore, gioia? Le lacrime sono uno sfogo, come se ad un certo punto le sacche lacrimali “tracimassero” ed esse scorrono inarrestabili, improvvise: l’importante è riuscire ad asciugarle e a ritrovare un sorriso.