Marco Cirino – Tristezza
Chi sei tu? Non sei la ragazza di cui mi sono innamorato. Quella ragazza mi guardava con occhi grandi e pieni d’amore… ora… in fondo a quegli occhi vedo solo freddo… e buio.
Chi sei tu? Non sei la ragazza di cui mi sono innamorato. Quella ragazza mi guardava con occhi grandi e pieni d’amore… ora… in fondo a quegli occhi vedo solo freddo… e buio.
Il brutto di quando tutto passa è capire che il tempo è passato tra lacrime e dolore, e che si poteva fare a meno se solo si potesse ragionare come quando tutto passa.
Il tuo starmi lontano mi lacera il pensiero, abbatte tutti quei castelli costruiti insieme. Scopre il mio animo, rendendolo vulnerabile, inerme, preda degli avvoltoi. Abbandono ogni speranza flebile che mi tiene legato a te. Questo cuore acceso dalla passione di te… batte quel minimo per permettermi di sopravvivere… Semplicemente… Mi Manchi!
Del continuare a sentire mai può essere più doloroso l’affondare del bisturi che recida il dolore…
In realtà… anche quando ci sentiamo morire dentro… Nel profondo sogniamo di vivere ancora.
Il mondo ti da solo fastidi e sofferenze nella vita uno è incapace di rallegrarsene, oggi è facile cambiare umore specialmente la tristezza ti costringe a vivere in gabbia senza fatti capire. Che cosa sta succedendo. Il mondo va così e allora soffri nel tuo silenzio.
Un alito di vento, un profumo, sta forse arrivando la primavera dentro al mio inverno?