Roberto Giusti – Tristezza
Si vive d’amore eppur… si muore spesso di solitudine.
Si vive d’amore eppur… si muore spesso di solitudine.
Solo chi ha pianto molto può apprezzare la vita nelle sue bellezze, e ridere bene. Piangere è facile, ridere è difficile.
Le delusioni aguzzano la mente, ma uccidono il cuore.
Non puoi sentirti libera dopo quello che ti è accaduto. Non puoi gioire, non ancora, dopo la delusione che hai avuto. Ci vuole tanto tempo, una buona dose di simpatia da parte dei tuoi amici e tanta pazienza. Devi avere pazienza quando passa una canzone alla radio che ti ricorda lui. Devi averla se passando per strada vedi una scritta molto familiare, una di quelle che ti faceva lui. Devi averla se vedi due ragazzi che si baciano o si tengono per mano come facevi con lui. Prova ad ingoiare in questi momenti, ti risulterà difficoltoso, avrai l’impressione di mandare giù un masso che rimane bloccato in gola e scende provocandoti dolore e allora se ti verrà da piangere, sai cosa devi fare? Liberati!
La sofferenza morale provoca più dolore di una profonda ferita che non si riesce a rimarginare.
Ricorda, cerca sempre l’attimo, non l’eterno, e quell’attimo diventerà eterno.
La solitudine o ci fa ritrovare o ci fa perdere noi stessi.