Charles Bukowski – Tristezza
La vera solitudine non è necessariamente limitata a quando si è soli.
La vera solitudine non è necessariamente limitata a quando si è soli.
Mi mancava il suo respiro sul collo, le sue dolci labbra che si appoggiavano delicatamente sulle mie, le sue frasi che mi facevano sentire unica, e ora tutto questo è solo un ricordo, non troppo dolce, perché ora è il ricordo più triste che ho.
Come può una piccola virgola portar via tutto il valore a questa vita mia! Solo, sono un’inerme carcassa, attorniato dagli avvoltoi della malinconia.
La malinconia sono sogni mai realizzati.
C’è chi ha la fortuna di non sentirsi solo anche quando è solo. Io, invece, mi sento solo soprattutto quando non sono solo.
Le sorprese ripagano tutte le botte prese.
La chiamavano la risata che precede il crollo emotivo, ed io risi. Risi tanto. Risi forte. Ma poi tornai a casa, e togliersi la maschera e crollare fu la cosa più confortante che potesse succedermi.